Arriva la bella stagione, non vediamo l’ora, ma ogni volta siamo travolti dal caldo che ci mette letteralmente KO.
Iniziamo a lamentarci, non riusciamo più a cucinare, e ci sembra che l’unica soluzione sia bere bevande ghiacciate e rimpinzarci di gelati e insalate.
Il dramma è che, quando iniziamo a farlo, la nostra sofferenza al caldo aumenta esponenzialmente invece di diminuire: cerchiamo l’aria condizionata e, per ogni cibo ghiacciato che consumiamo, dopo l’iniziale sensazione di fresco che dura solo qualche minuto, sorge un’ondata di calore ancora peggiore che ci fa cercare nuovo cibo fresco, in una spirale che non ci da salvezza.
Come sopportare meglio il clima esterno?
Scopriamolo in modo chiaro e pratico.
L’obiettivo è rendere il nostro corpo TERMO FLESSIBILE, cioè facilmente adattabile alla temperatura esterna in modo da non entrare in crisi quando questa cambia.
Essere in equilibrio e non in infiammazione è il primo punto cruciale per ottenere questo obiettivo, perché noi siamo programmati per adattarci ma perdiamo questa capacità quando il nostro corpo perde la sua naturale funzionalità ed entra nella funzionalità di emergenza che conduce all’infiammazione.
Quindi, prime azioni semplici e pratiche che puoi compiere sono:
Infatti, se il tuo pasto è troppo ricco e pesante ed esageri con i carboidrati (soprattutto pane, pasta e dolci a fine pasto), sicuramente la temperatura interna del tuo corpo si alzerà per smaltire tutto e inizierai a sudare e a sentirti insofferente.
Ci sono poi degli alimenti che più facilmente esasperano il calore interno, come: cacao, caffè, vino e superalcolici, pomodori, spezie piccanti, cibi molto salati.
Cerca di non esagerarne in estate.
I cibi ghiacciati, per reazione, ti fanno invece trattenere il calore all’interno, creando un cortocircuito: tutto nel corpo funziona con il calore e, se nello stomaco immettiamo un cibo o una bevanda freddi e ghiacciati, il corpo richiama tutto il calore presente nel corpo per poter preservare il suo equilibrio interno (omeostasi) e questo fa sì che dopo un po’ di tempo che hai preso il cibo che credevi ti potesse rinfrescare, hai letteralmente la sensazione di andare in fiamme.
Se poi la bevanda in questione è una birra ghiacciata, un caffè freddo, una coca ghiacciata o un gelato al cioccolato, la situazione precipita.
Lo sanno bene gli abitanti delle terre caldissime a ridosso dell’equatore o coloro che vivono nel deserto: non si sognerebbero mai di bere una birra gelata o un te ghiacciato; sorseggiano bevande calde con foglie di menta e limone per far sì che il caldo interno fuoriesca rapidamente, lasciandoli al fresco come con l’aria condizionata.
Ecco allora le 10 abitudini che ci aiutano in questi momenti:
E per tenere a bada il sudore, ricordati che i cibi conditi con aceto di cocco o mele sono perfetti.
Leggi anche:
Perché devi bere acqua calda d’estate
Sudore: perché puzza e come evitarlo
3 segreti per avere più energia
Copyright 2025 Ghadira Nine Ltd. Tutti i diritti riservati.
Privacy Policy
- Cookie
Policy -
- Sviluppo Sito Web by Andrea Leti
Il nostro sito ha semplice scopo divulgativo. Non è volto a diagnosticare
o curare alcuna malattia e
non si sostituisce al rapporto medico-paziente.
COMMENTI
Scrivi un commento