Eva Savina Malinverni

Ogni cambiamento richiede il momento giusto.

Sono anni che leggo e mi informo su uno stile di vita SAUTÓN.

Ho appreso tanto su uno stile di vita equilibrato, anche facendo yoga da anni.

A volte messo anche in pratica certi stili, leggendo e praticando vari tipi di meditazione.

Nel frattempo da qualche anno conoscevo il SAUTÓN Approach e avevo sperimentato alcune ricette del cookbook ma non mi ero mai decisa a seguirne il programma.

Poi si arriva ad un punto di non ritorno e capisci che sei pronta al cambiamento.

Ho iniziato con la Masterclass di meditazione, che ancora ogni giorno pratico appena alzata, poi mi sono iscritta al SAUTÓN Approach.

Il mio obiettivo non era perdere peso ma raggiungere quell’equilibrio corpo e mente tanto sottolineato nel metodo, rispetto a cui tutto il resto ruota.

Durante la prima fase del Ready ho cominciato ad organizzarmi, soprattutto la mattina, a dare un ordine alle attività, anche alzandomi prima, ad ascoltare i video, più volte, di Francesca, fino a trovare il momento per far partire la seconda fase del Restart.

Con mia grande sorpresa mi sono sentita subito nella parte, nessuno mi ha ostacolato, ho comprato tutto il necessario e sono partita con il Restart.

I primi tre giorni sono stati duri: nausea, vomito, mal di testa, eppure non mi sembrava di aver abusato di zuccheri o caffè in passato.

Ma sapevo che era per una giusta causa, poi mi sarei sentita meglio!

Agli occhi degli altri si vedeva che stavo male, ero verde….

Poi giorno dopo giorno, seguendo il menu tradizionale onnivoro, mi sono sempre di più sentita meglio.

Ho imparato a gustare le colazioni salate al mattino, a predisporre il pranzo fuori casa, la sera prima o la mattina stessa, a portarmi un thermos con mezzo litro di acqua calda con un detox per il fegato, da rinnovare durante il giorno con un bollitore in ufficio.

Ho imparato a farmi del ghi e ad usarne nella maniera giusta e nel giusto ordine delle pietanze.

Lo stare leggera poi alla cena mi ha giovato nel sonno notturno.

L’assenza di proteine serali mi ha ridato quella freschezza notturna che le “caldane” della menopausa ormai da anni mi aveva tolto.

Ma la cosa strabiliante è successa alla mia mente: una vivacità, una maggiore presenza, il non sbagliare un colpo in quello che dico e quello che faccio, il fare tutto con una forte energia e averne ancora da vendere.

A livello fisico mi sento più asciutta, non ho perso molto peso, forse solo un kilo e mezzo, ma mi sento diversa, i vestiti scorrono meglio.

Ho avuto 6 anni fa un periodo di gioia e di sblocco delle mie facoltà, la memoria e i pensieri sembravano irrefrenabili, così come l’osare nel fare e nel dire cose, togliendosi anche sassolini dalle scarpe.

A questo breve periodo di pochi mesi è però seguito un lungo periodo di anni, fino a pochi giorni fa, di buio, chiusura, rimorsi e rancori, che mi avevano fatto chiudere e precludere ogni buon rapporto col mondo, cadendo nella rabbia e nel vittimismo.

Alla terza settimana del SAUTÓN Approach mi sono ritrovata in quel momento di gioia pura, di forza, di mente aperta e brillante, non potevo crederci di aver ritrovato quel momento.

Ho cambiato pettinatura, mi sentivo come chi poteva osare ogni cosa, come chi sa che vale e gli altri ne prendono atto e capiscono che non possono più far finta di niente.

Questa energia addosso mi ha persino portato a fare tante cose, dalla palestra a studiare una nuova lingua al mattino e a lavorare con gusto, a parlare in pubblico, a non aver paura di quello che voglio e a stare con gli altri.

Importante poi non farsi condizionare, rispettare il punto di vista e la vita degli altri, ridere sopra a certe rigidezze, ma nel contempo farsi rispettare, mantenere la propria idea, non essere rigidi.

Insomma mi sento finalmente come avrei voluto essere.

Al punto che potrei decidere tutto senza più paure.

La cosa strana, poi, per me è stata il vedere che cose pensate stavano accadendo.

Con questa forza e felicità non mi è pesato arrivare alla fine del percorso dei 28 giorni, anzi mi sono divertita a cenare con amici rispettando le regole, proteina e verdure, al ristorante, senza bere vino o prendere caffè.

Oppure fare colazione in hotel chiedendo del salmone, kiwi e burro.

Un grazie al SAUTÓN Approach.