Il segreto della longevità spiegato ai bambini

Da cosa dipendono la nostra longevità e la nostra salute? 

Ecco una serie di informazioni semplici ma fondamentali, spiegate in modo chiaro, come se volessimo provare a trasmetterle ai nostri ragazzi.

Per fare chiarezza su un tema semplice ma affatto scontato, prendiamo in prestito qualche terminologia tratta dall’economia, infatti la metafora su banche e soldi può essere incredibilmente illuminante. 

Si tratta di concetti base che, se ci fossero spiegati quando siamo piccoli e facessero parte dei programmi scolastici, renderebbero la nostra vita molto più semplice.

In pratica ognuno di noi nasce con una quantità precisa di “Essenza Vitale” al nostro interno.

Possiamo chiamarla anche “piccolo nucleo di energia”, diverso da persona a persona, ma fondamentale, un piccolo tesoretto o gruzzolo su cui contare. 

Non è mai lo stesso e non è uguale tra le persone perché dipende dalla salute dei nostri genitori al momento del concepimento ed è destinato ad accompagnarci per tutta la vita.

In parole semplici è la tua assicurazione per i momenti difficili, le calamità, le malattie, ma anche la scintilla che avvia tutti i processi biochimici al tuo interno, ogni santo giorno.

È conservata nella regione dei reni, è la base della vita stessa, condiziona la tua vitalità e volontà.

Possiamo dire che tutta la nostra salute e longevità dipendono per una buona parte dalla quantità di questa essenza, che quindi dobbiamo amministrare con saggezza e impegnarci a custodire per tutta la durata della nostra vita, così che non finisca prima di noi.

Puoi immaginarla come un piccolo tesoro a tua disposizione, una specie di “fondo fiduciario” depositato in banca alla tua nascita dai tuoi gentilissimi genitori!

Ma questa energia non è la sola su cui puoi contare, per fortuna.

Non è un caso che si chiama “fondo fiduciario” perché non è qualcosa che devi spendere per vivere, è più una assicurazione per i momenti di bisogno e per la vecchiaia.

Ci serve nei momenti di difficoltà quando un trauma improvviso, una calamità naturale o un momento di grave difficoltà emotiva o psicologica può metterci k.o.

In quel caso questa energia ci sostiene fino a che non siamo in grado di riprendere a funzionare normalmente. 

Ed è anche la nostra assicurazione di longevità, perché più “fondo fiduciario” abbiamo e più saremo longevi e in salute, utilizzando questo surplus energetico soprattutto quando siamo anziani (e tutti i sistemi funzionano in modalità ridotta), regalandoci a quel punto una vecchiaia felice.

Nella vita di tutti i giorni invece devi usare un’altra fonte energetica o un’altra benzina, ed  è quella che ricavi dalla perfetta e completa digestione del cibo quotidiano, che deve essere ricco e nutriente.

L’energia ottenuta dal cibo ha la funzione di farti vivere ogni giorno, attivando e amministrando tutti i processi vitali e utilizzando meno essenza vitale possibile.  

È il tuo stipendio quotidiano, chiamiamolo “conto corrente”, così che tu non debba attingere ai tuoi risparmi (il fondo fiduciario)

Ora, il problema è che, se non depositi soldi ogni giorno nel tuo conto corrente, il tuo corpo è costretto ad attingere, per le sue spese correnti, al tuo fondo fiduciario.

E questo è davvero un grosso guaio, la cosa peggiore che ti possa capitare.

Praticamente senza saperlo inizi a vivere dei tuoi risparmi, invece che dei tuoi guadagni.

Mangi tanti zuccheri, ti scordi delle proteine, dimentichi grassi e verdure o le consumi solo crude, corri come una trottola tutto il dì, tracanni caffè per andare avanti e vino e cioccolata per rilassarti la sera.

Credi che senza pane non puoi vivere e ogni volta che ti senti giù, addenti un piccolo pezzo di qualcosa che contenga zucchero.

E sostieni che tanto stai bene, che tu sei la dimostrazione che sono tutte sciocchezze, mangi quello che ti capita e sei assolutamente vivo e vegeto.

Sì, ma a che prezzo?

Con che soldi stai vivendo?

Di guadagni o di risparmi?

Vivere dei tuoi risparmi e non dei tuoi guadagni non è purtroppo un fatto di cui ti accorgi subito!

È visibile solo nel tempo, spesso quando hai già creato un danno.

Inizi a vedere i capelli spenti, aridi, o inizi a perderli, i denti si ammalano e le unghie si spezzano.

Inizi ad avere problemi ad ossa e articolazioni e sempre meno positività, volontà e memoria e anche il sistema immunitario non ti sostiene.

Sono cambi sottili ma inesorabili che attraversano come dei piccoli salti in discesa ed ogni volta improvvisamente ti senti più vecchio e più giù e non sai dire da quanto, ma ti sembra che sia successo dalla sera alla mattina.

Ti guardi allo specchio e non ti riconosci.

Ecco perché è così importante consumare un cibo sano, completo e adatto a te nella tua quotidianità, almeno 5 giorni su 7, così da guadagnarti ogni giorno lo stipendio quotidiano.

E fidati, su questo funzioniamo tutti allo stesso modo e dal fondo fiduciario e dal conto corrente non si scappa, o l’uno o l’altro ti consentono di vivere, non ci sono altre opzioni possibili.

Scegli tu sei vuoi essere una cicala o una formica.

L’importante è saperlo.