Annebbiamento mentale: le cause e come ritrovare concentrazione e chiarezza

Quante volte ti capita di non riuscire a concentrarti o di non ricordare le cose?

E quante altre volte ti accorgi che non riesci a pensare chiaramente?

Questo sintomo è molto più comune di ciò che credi e si tratta della cosiddetta nebbia mentale o, come viene chiamata in inglese, brain fog.

Non è una malattia ma è un sintomo che può avere potenziali cause, come lo stress, il sonno scarso, la disidratazione, l’esposizione a tossine ed anche l’alimentazione.

In questo articolo ti aiuto a scoprire a cosa potrebbe essere dovuta e come liberartene.

Se disturbi l’intestino, aumenta la nebbia mentale

Oltre allo stress, al sonno di bassa qualità e alla disidratazione, i disturbi dell’intestino sono altri fattori che potrebbero aumentare la sensazione di annebbiamento mentale.

L’intestino è infatti strettamente collegato con il nostro cervello.

Ciò significa che eventuali disturbi nell’intestino si ripercuotono a catena nel cervello, comportando questa nebbia mentale e mancanza di concentrazione. 

Questo perché:

• il rivestimento intestinale funge da barriera ma, quando questa barriera diventa “permeabile”, possono entrare nel flusso sanguigno particelle di cibo non digerite e altre sostanze. Di conseguenza il sistema immunitario reagisce scatenando un’infiammazione diffusa, anche nel cervello, compromettendo le funzioni cognitive e causando la cosiddetta brain fog
• l’intestino contiene trilioni di batteri, alcuni utili, altri dannosi. Se sono in maggioranza quelli buoni, questi proteggono il rivestimento intestinale, producono composti benefici per il cervello e la digestione funziona bene. Se invece prevalgono i batteri dannosi, l’intestino diventa disbiotico e le tossine e l’infiammazione arriverà nel cervello.

Se l’intestino è danneggiato, poi, può essere difficile assorbire i nutrienti chiave, come le vitamine del gruppo B, il magnesio e altri nutrienti importanti per produrre energia o i neurotrasmettitori che garantiscono il perfetto funzionamento del cervello. 

Di conseguenza, se l’intestino rivela alcuni di questi problemi, le ripercussioni saranno anche a livello del cervello.

I cibi peggiori per intestino e cervello 

Per evitare l’annebbiamento mentale, è necessario sospendere il consumo di tutti quei cibi che possano causare problemi all’intestino, vale a dire:

• Glutine: le persone celiache, quando mangiano glutine, hanno una reazione immunitaria che danneggia l’intestino e provoca infiammazione in tutto il corpo. In questo caso possono sperimentare nebbia cerebrale, mal di testa, cambiamenti d’umore. Anche le persone che non sono celiache possono avere sintomi simili quando consumano alimenti che contengono glutine.
  
• Latticini: la caseina, che è la proteina principale presente nei latticini, si presenta in due forme: A1 e A2. Quando la caseina A1 viene digerita, può rilasciare composti chiamati casomorfine, che interagiscono con il cervello in modi simili agli oppioidi. In questo caso potrebbero innescare sintomi come nebbia mentale, pigrizia e sonnolenza.

• Dolcificanti artificiali: alcuni di questi, come la saccarina e il sucralosio, se consumati in abbondanza e di frequente, possono danneggiare il microbioma intestinale con conseguenze anche sul cervello.

• Alcol: berlo può danneggiare il rivestimento intestinale, aumentare la permeabilità intestinale e alterare il microbioma, aumentando l’infiammazione. Un intestino infiammato comporta problemi anche a livello cognitivo.
  
• Alimenti super processati: chi mangia alimenti molto elaborati può sperimentare cambiamenti nel microbioma intestinale, ridotta diversità microbica, maggiore permeabilità intestinale e infiammazione di basso grado. Si è visto che chi ha un tipo di alimentazione del genere, solitamente va incontro ad un declino cognitivo più rapido.

Come ridurre la nebbia mentale: consigli utili e rebalancers

Ridurre il consumo di questi alimenti problematici per l’intestino può aiutare a ritrovare concentrazione, memoria e pensieri più chiari.

Questo è anche il modo più semplice per spegnere l’infiammazione, guarire l’intestino, ritrovare energia e forma fisica.

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Qualsiasi sia il tuo obiettivo o la tua esigenza, troverai il percorso più adatto a te.

Poi puoi aggiungere dei rebalancers e prodotti per migliorare la salute intestinale e per ritrovare concentrazione e memoria, come:

• Mind: la formula con 8 sostanze nootropiche per potenziare la mente, migliorare le funzioni cognitive, aiutare concentrazione e chiarezza.
• Vitamin B Complex: le principali vitamine del gruppo B sono comprese in questa capsula. Queste sostengono il benessere generale, favoriscono il metabolismo energetico e garantiscono energia e vitalità.
• Keto Coffee con Maca: bevanda energetica, alternativa al caffè, keto e proteica. Ha la stessa bontà del caffè ma senza caffeina. È ricco di chetoni naturali ed è pronto in pochi minuti. Disponibile anche in versione vegan.
• Energy Coffee: bevanda energetica e tonificante dal sapore simile al caffè, proteica e bilanciata, con guaranà e cacao. Disponibile anche in versione vegan.
• Probiotics: ha un’elevatissima concentrazione: 100 miliardi di UFC (Unità formanti Colonia) per capsula, in modo da raggiungere vitali l’intestino. È essenziale per rigenerare la flora batterica intestinalecon nuovi batteri simbiotici.
• Bio-Essenz: prodotto dalla fermentazione di frutti e vegetali, puro, altamente concentrato e biologico, contiene vitamina B12 naturale. Supporta i processi naturali del corpo, rinforza il sistema immunitario, dona energia fisica e mentale.
• Zinc&Selenium: zinco e selenio insieme rinforzano il sistema immunitari, hanno un forte effetto antinfiammatorio, riducono i danni da radicali liberi e favoriscono la salute della tiroide.

Fonti:

https://drhyman.com/blogs/content/the-worst-foods-for-brain-fog